.... cosa fare dopo la nascita ....
L'Allattamento
La prima cosa da fare, al termine del parto e quindi nelle prime ore di
vita, è controllare ad intervalli regolari (ogni due/tre ore circa), che tutti
i cuccioli siano vitali e soprattutto che siano in grado di attaccarsi ai
capezzoli materni per le poppate. Qualora ciò non dovesse avvenire, o per
difficoltà della madre ad allattare e/o per incapacità di uno o più cuccioli a
succhiare, dobbiamo intervenire con l’allattamento artificiale, facendo ricorso
a quei prodotti, facilmente reperibili oggigiorno in commercio, a base di latte
liofilizzato che presentino caratteristiche nutrizionali identiche a quelle del
latte di cagna (che è più ricco in grassi del latte bovino).
Certo di fondamentale importanza per le difese immunitarie del cucciolo
nei primi due/tre giorni di lattazione è l’assunzione del colostro, prodotto
dalla ghiandola mammaria, ricco di anticorpi.
Ricordiamoci inoltre che tenere la cuccia ben pulita, riscaldata,
areata ed il più asciutta possibile, ci aiuterà ad evitare una serie di
complicanze future come la diffusione di infezioni respiratorie, cutanee,
gastroenteriche e/o micotiche.
Lo Svezzamento
- 2^ settimana: iniziare la somministrazione, in aggiunta al latte
materno, di alimenti più consistenti quali sfarinati, omogeneizzati, carne
macinata bianca o rossa, tuorlo d’uovo (crudo o cotto), ricotta. Inizialmente
distribuiamo il cibo nell’arco della giornata in due/tre piccoli pasti
- 28 giorni: aumentare la frequenza dei pasti a quattro/cinque.
- 1° mese: non essendo più indispensabile il latte materno anticipare
lo svezzamento con crocchette per cuccioli in modo da non sfruttare troppo la
madre, soprattutto in presenza di cucciolate numerose.
- 3° mese: riduciamo i pasti a tre (somministrare se possibile l’ultimo
tra le ore 16 e le 17 così che i cuccioli possano defecare fuori dalla cuccia,
imparando così a rimanere puliti).
- 4°/5° mese: i pasti possono diventare due.
Se allattamento e svezzamento saranno regolari ed equilibrati non sarà
necessario alcun tipo di integrazione vitaminica o minerale.
Cure Sanitarie
Provvediamo alla necessaria sverminazione dei cuccioli contro tutti i
così detti vermi tondi quali: ascaridi, anchilostomi e tricuridi. Quindi
agiremo in due fasi:
- 1^ sverminazione: a 14/20 giorni di vita
- 2^ sverminazione: a distanza di 14/15 giorni.
È consigliabile comunque fare sempre un esame parassitologico delle
feci per controllare l’eventuale presenza di uova (visibili solo al microscopio
e mai ad occhio nudo) a livello intestinale, così da evitare, con opportuna
terapia, la loro migrazioni in forma larvale nei vari organi vitali, che
potrebbe, in seguito, provocare dimagrimenti, ritardi di crescita, anemia e
diarrea.
A due mesi i cuccioli devono rigorosamente essere vaccinati contro:
parvovirosi (P)
cimurro (C)
leptospirosi (L)
parainfluenza e adenovirus (E)
Esistono in commercio anche vaccini tri-quadri e/o eptavalenti che
aumentano la protezione immunitaria.
A distanza di un mese la vaccinazione deve essere ripetuta per
garantire una risposta immunitaria ottimale. La vaccinazione deve inoltre
essere ripetuta regolarmente tutti gli anni, in alcuni soggetti a rischio può
essere utile ripetere la vaccinazione contro la leptospirosi ogni sei mesi.
Un programma di vaccinazione molto valido, che tiene conto dei seguenti
fattori:
- che l'ambiente dove sono i cuccioli è generalmente esente da
infezioni particolari
- che le nostre fattrici generalmente sono già vaccinate/sverminate
- che nei primi giorni di allattamento i cuccioli assumono con il
colostro una serie di anticorpi che li salvaguardano da eventuali malattie
- che la persistenza anticorpale si protrae per circa 50 giorni
- che è bene non alterare, precorrendo i tempi con vaccinazioni
precoci, tale copertura è il seguente:
- 45/50 giorni vaccino per la Parvospirosi P
- a 20 giorni di distanza vaccino quadrivalente CEPPi
- a 20 giorni di distanza vaccino quadrivalente CEPPi + L
- a 20 giorni di distanza vaccino per la Leptospirosi L
È buona norma controllare la presenza di pulci, zecche e pidocchi
(ectoparassiti) sul pelo del cucciolo e trattare di conseguenza con
antiparassitari in forma shampoo, spray e spot on specifici per cuccioli.
Dopo il sesto mese di vita è bene incominciare la prevenzione per la
filariosi cardiopolmonare, mediante la somministrazione mensile di compresse,
spot on, oppure mediante iniezione annuale.
Come sempre è bene ricordarsi che la competenza professionale del
nostro Veterinario sarà di valido aiuto sia nella programmazione che nel
dosaggio delle varie vaccinazioni.