Dura in media dai 60 ai 63 giorni, variazione dipendente dal fatto che non è certo il momento esatto in cui avviene la fecondazione degli ovuli, in quanto gli spermatozoi possono rimanere vivi e vitali nell'apparato femminile per un periodo piuttosto lungo. Si sono avuti casi in cui il periodo di gravidanza è variato tra i 57 e i 72 giorni dagli accoppiamenti. Dall’osservazione delle variazioni ormonali si è rilevato come dato più costante il periodo che intercorre dal picco dell’ormone LH (luteinizzante), riscontrato due giorni circa prima dell'ovulazione, e il parto; questo periodo ha la durata di 64÷66 giorni.
Va in più aggiunto che nel cane la fecondazione dell'ovulo non avviene subito dopo l'ovulazione perchè l'ovocita necessita di un periodo di maturazione di 2÷3 giorni.
La cagna gravida necessita di buon esercizio fisico con almeno una passeggiata al giorno evitando, per ovvi motivi, sforzi e salti.
Al secondo mese la dieta deve essere migliorata e i pasti devono diventare due, evitando però l'ingrassamento.
Una settimana prima che si verifichi il grande evento, bisogna preparare, in un luogo tranquillo e appartato, la cassetta parto.
Dopo l’accoppiamento la curiosità ci spinge a sapere, con un certo anticipo, se la cagna è stata coperta con successo, ma non sempre la avvenuta fecondazione è di facile determinazione.
Alcuni cinofili prendono in considerazione alcune modificazioni comportamentali:
- la cagna diviene più dolce, affettuosa, tranquilla;
- dorme più a lungo;
- l'appetito può essere alterno a partire dalla terza settimana di gestazione;
- verso la quarta settimana è possibile osservare uno scolo a livello della rima vulvare.
Tutte queste osservazioni però non ci danno la certezza matematica dell’avvenuta fecondazione. Altri segni importanti sono lo sviluppo delle mammelle e dei capezzoli nella seconda metà della gravidanza e la presenza di una secrezione mammaria di tipo siero-lattiginoso, ma anche questa osservazione spesso si rivela fallace perché presente anche in caso di gravidanza isterica (pseudociesi).
Anche un aumento di peso, modificazioni somatiche evidenti e ben visibili a partire dal 45° giorno sono indici attendibili, ma a questo punto siamo molto a ridosso del parto.
Quindi, visto che la diagnosi di gravidanza mediante semplice osservazione della cagna non è sempre facile, soprattutto nel primo mese, è consigliabile fare ricorso ad altre tecniche diagnostiche.
La palpazione addominale rappresenta il metodo diagnostico più diffuso dal momento che si tratta di una tecnica relativamente semplice da effettuare tra il ventesimo e il trentesimo giorno di gestazione. Altre tecniche possibili, ma non sempre indispensabili, prevedono apparecchiature diagnostiche costose:
- la radiografia può mettere in luce la presenza degli scheletri fetali (utile questa per una conta più precisa del numero dei cuccioli che ci tornerà utile nel momento del parto), ma a questo punto la gestazione è già avanzata.
- l'ecografia permette una visualizzazione più precoce (ventiquattresimo-ventottesimo giorno) delle ampolle fetali, ma il costo può essere scoraggiante.
In generale, la diagnosi precoce di gestazione della cagna è molto difficile perché l’impianto degli embrioni avviene tra il quindicesimo e il diciassettesimo giorno dall'ovulazione, e solo dopo lo sviluppo della placenta, quando cioè gli embrioni interagiscono con l' utero materno e iniziano quindi i segnali di tipo ormonale o le modificazioni endocrine importanti.
Spesso però anche questa diagnosi è difficile, perchè tra gestante e non gestante non esiste uno scarto così netto dei valori dei livelli ormonali (progesterone e/o prolattina, l'ormone legato alla lattazione).
Recentemente un ormone, denominato Relaxina, è stato valutato come marcatore specifico della gravidanza. L’ormone Relaxina è prodotto dall’ovaia e dalla placenta di femmine in gravidanza, e raggiunge il livello più elevato verso la metà del periodo di gestazione (30esimo giorno), mentre in femmine non gravide o con gravidanze isteriche non è rilevabile. Tale ormone ha come azione specifica il rilassamento dei tessuti permettendo così l’ingrandimento del corpo uterino. Il prelievo del campione di sangue dal quale si deduce la concentrazione di Relaxina può essere effettuato dopo il 25esimo giorno dall’accoppiamento (e comunque tra il 20esimo e il 26esimo giorno dal picco di LH).
Questa scoperta ha fatto diventare la relaxina un ottimo candidato per la diagnosi precoce di gravidanza nella cagna (sono reperibili sul mercato dei Kit di gravidanza) .
L’importanza di conoscere in anticipo una eventuale gravidanza ci permetterà di pianificare:
- eventuali interventi sulla nostra amata cagnolina;
- le cure e le attenzioni necessarie;
- la giusta alimentazione e le eventuali integrazioni nutrizionali;
- le necessarie cure antiparassitarie a livello preventivo anche per i nascituri;
- il corretto fermo dal lavoro/caccia considerando che nel 1° mese si possono avere aborti spontanei.